La Rima Bianca, la Rima Nera
- Rimario scacchistico di Sebastiano Paulesu -
Troppe mosse di pedone…
così gioca lo sprecone!
Chi lascia il centro senza controllo
rischia davvero di rompersi il collo!
I pedoni sono un muro,
dietro cui sta il Re sicuro!
Chi gioca solo con la Regina
la sua fine si avvicina!
Tenere i pezzi in casa di partenza
non è proprio una gran scienza!
Avanza il pedone metro dopo metro,
però attenzione, non torna più indietro!
Avanzare i pedoni dell'arrocco
senza alcun senso, è proprio sciocco!
Il Cavallo laterale
tante volte porta male!
Il Cavallo messo a lato
è un Cavallo dimezzato!
Quando si gioca in modo distratto
si perde subito per scacco matto!
Quando il Re se ne và in gita
si regala la partita!
Senza guardia è la prima traversa,
scacco di torre e partita persa!
Il re vagabondo
e l'esercito a fondo!
Sino all'ultima mossa
attento alla riscossa.
Dice il maestro e l'allievo l'ascolta
sulla scacchiera una mano alla volta.
Chi dà scacco senza scopo
se ne pente prima o dopo!
Case non difese da alcun pedone
per i Cavalli son comode poltrone!
L'ultimo che sbaglia
perde la battaglia!
Dell'avversario seguite ogni mossa
perché altrimenti vi scava la fossa!
Povero Re costretto al bordo
e infilzato come un tordo!
Chi ricopia le mosse del Bianco
perde senza esserne stanco...
Chi ricopia le mosse del Nero
perde senza esserne fiero!
Da un continuo scacco perenne
il difensore ne esce indenne.
Quando vedi la donna e l'Alfiere
stai molto attento al matto del Barbiere
Tante Regine presenti al gran ballo,
e il Re contento rimane in stallo!
Chi spreca mosse in apertura
rema incontro alla sventura!
Contro i pedoni uniti a catena
ogni nemico arretra o si frena!
Una Torre sempre all'erta
sulla sua colonna aperta!
Dice la Legge dello Sviluppo
di pensare a tutto il gruppo!
Se l'avversario cede spazio
prima lo prendo e dopo ringrazio!
Pedoni di gambetto:
uno lo prendo, due non li accetto!
Questo Alfiere dove lo metto?
Verso il centro oppure in "fianchetto"?
Quando il tuo Re è sotto scacco
non puoi certo pensare all'attacco!
Se su un fianco subisco un attacco
allora al centro contrattacco!
Col centro bloccato
attacco da un lato!
Con gli arrocchi contrapposti
assalti pedonali, costi quel che costi!
Quando un pezzo è condannato
muove come un "disperato".
Un fianchetto senza l'Alfiere
è come un palazzo senza portiere!
Sembrava una cintola di cuoio
e invece era il matto del corridoio!
Chi prende fuoco per due scintille
e chi prende matto dell'imbecille.
Sotto controllo la casa di fuga
e si dà matto alla tartaruga!
Chi gioca in modo abitudinario
dà la vittoria al suo avversario.
Giocatore mogio mogio…
chi non pigia l'orologio.
Difensore alla riscossa
con la bella contromossa!
Dai suoi pezzi il Re ben circondato
da un Cavallo nemico fu affogato!
Torre messa presto in gioco
quasi sempre dura poco!
Lo Sviluppo e poi l'arrocco
e non perdi come un brocco!
Chi non mette i pezzi in gioco
vuol giocare contro il fuoco!
Dice il saggio: la Torre vada
dove pensa che avrà più strada!
In spazi aperti meglio l'Alfiere
altrimenti mi tengo il Cavaliere!
Qualche volta promuovi a Cavallo
per dare scacco o evitar lo stallo!
Pedoni doppiati
pedoni isolati…
son tutti pedoni malandati.
Bravi o non bravi la regola è questa…
si parte pari e si fa una mossa a testa!
Dalle grandi diagonali
fulmini e temporali.
Chi và subito a caccia di pedoni…
tornerà con la lingua a penzoloni!
Trovata una buona mossa, il vero campione
ne cerca altre, ancora più buone!
Di sottili difese ed abili attacchi
è costellato il mondo degli scacchi.
Ogni sfida è un campionato del mondo…
è bravo il primo, ma anche il secondo!
Chi è in vantaggio di posizione
attacchi senza esitazione!
È proprio un brutto vizio
perder tempi dall'inizio!
Come un leone l'attaccante rugge
e come una gazzella il difensore fugge!
Che giochi un campione oppure una schiappa
di fronte a scacco doppio ognuno scappa!
Se perdi gioca con scaltrezza
che magari riacchiappi la salvezza.
Meglio uno sviluppo veloce
di un attacco precoce...
Talvolta per avere un beneficio
occorre fare qualche sacrificio!
Che ti piaccia o non ti piaccia
pensa sempre alla minaccia!
All'avversario non lasciar respiro
sino alla vittoria o al suo ritiro.
Per evitare sviste grosse
curare bene l'ordine di mosse!
Ogni pezzo che muove
controlla case nuove.
Chi più non si arrocca
soffrire gli tocca!
Pedoni ai fianchi
apertura da "granchi"
Otto mosse di pedoni
apertura da "biscioni"
Chi copia le mosse non è proprio una cima,
prende scacco matto una mossa prima!
Copiar le mosse non è un gran trucco…
si becca matto e si riman di "stucco"!
Pezzo sotto inchiodatura
difende solo per figura!
Pedone in sesta, lancia in resta,
sua Maestà, mesta, china la testa.
Nell'angolino il Re non corre…
prende "mattolino" da Cavallo e Torre.
I pezzi indifesi
prima o poi son presi.
Basta nell'arrocco un pedone in fallo
ed è "mattarello" di Alfiere e Cavallo.
Persa la Regina, avanti senza tregue,
ma senza Re la partita non prosegue.
Muove la Torre orizzontale e verticale
ma non muove in diagonale.
Ogni sconfitta a scacchi
fa più muscoli che acciacchi.
Non sempre il pedone pensa alla "panza"…
invece di mangiare spesso avanza!
Futuro tetro
per chi torna indietro.
Povero Re seguito come un ladrone
arriva lo sceriffo e lo porta in prigione!
Da case bianche, non può l'Alfiere,
portarsi sulle case nere,
e da quelle nere, non può neanche
spostarsi sulle case bianche.
Prima di scappare
guarda se puoi mangiare...
Il Cavallo fa una "elle"
grande solo tre caselle!
Mosse su un fianco
attento che ti sbanco.
Casa dal nemico attaccata
al Re sempre vietata.
Mangi un pedone come un confetto
e non ti accorgi che è protetto...
Il sovrano scende dal
suo trono...
per annunciare,
mesto, il suo abbandono.
Al fin della colonna
c'è il matto della nonna.
Pezzo indifeso
nell'aria è sospeso.
Ormai si sa un Cavallo val più di un pedone
e tra qualità di Torre e Cavallo non c'è paragone.
Mossa veloce
mossa atroce.
La posizione è cambiata
dopo la mossa giocata.
Chi non vuol l'iniziativa…
vuole dir che se ne priva.
Chi non guarda le mosse dell'altro
quantomeno è poco scaltro.
Chi lancia i pezzi con prepotenza
semplicemente rimane senza!
La sconfitta ti rende migliore
se impari a non ripetere l'errore!
Chi è troppo ingordo
al pericolo è sordo.
Contro la fretta
vince chi aspetta.
Una minaccia in coppia
è una minaccia doppia!
Giocare per il centro
non vuol dire starci dentro!
All'avversario porta rispetto
potrebbe sempre farti un dispetto.
A scacchi non vince il più "sveglio"
ma chi i pezzi ha messo meglio.
Più a fondo ci penso
più la mossa ha senso...
Della tua mossa ho capito il motivo
e la minaccia adesso la schivo!
Chi cambia inutilmente
talvolta se ne pente!
Qualche volta a gran sorpresa
il miglior attacco è la difesa!
I pedoni sono lenti
ma attenzione ai loro denti!
Poche mosse di pedone
e fai giocare lo squadrone!
Qualche volta la mossa peggiore
può diventare la migliore...
Generalmente le mosse buone
aumentano le case a disposizione.
Più case ha in suo possesso
meglio il tuo pezzo è messo.
Colonna aperta mettici una torre
o una nemica subito ci corre...
In posizioni chiuse le torri vanno,
sulle colonne che si apriranno...
Re non arroccato
rischio assicurato!
Lunghe catene di pedoni
agli Alfieri son prigioni.
Pezzo sotto inchiodatura
la sua vita si fa dura...
Quando possono catturare in tanti
allora inizia coi meno importanti.
Le case al Re vicino
sono sempre nel mirino!
Arrocco scoperto
attacco certo!
La Regina, sui suoi tacchi, andava a spasso
e subiva attacchi ad ogni passo.
Quando un pezzo è sviluppato
muoverlo ancora è esagerato...
Pezzi raddoppiati
attacchi rinforzati.
Sembra un regalo grande e bello
ma attenzione ch' è un tranello!
Non tentare un'astuta mossa
se hai già visto la contromossa...
Quante volte il nemico si fiacca
con una mossa che difende e attacca!
Il Re nemico non farlo arroccare
che è più facile da attaccare!
Chi è in vantaggio di materiale
cambia i pezzi e va in finale;
all'avversario non resta altro da fare
che rischiare e complicare.
Gli autori di questo opuscolo
Sebastiano Paulesu (rime)
Sassarese,
insegna scacchi ai bambini da oltre 15 anni, ma solo da due anni in maniera
“professionale”. È istruttore giovanile dal 1999 (Candidato Maestro senza un
pizzico di “sano”
agonismo!) ed è stato formatore in corsi di qualificazione per istruttori nella
regione Sardegna.
Per insegnare ai bambini usa il metodo ideografico, da lui sviluppato.
Erika Pili (illustrazioni)
Campionessa
italiana under 14 nel 2000, fa anche l’istruttrice di scacchi (con il metodo
ideografico). In campo artistico predilige la scultura e le installazioni.