Nuove norme del regolamento degli scacchi sono state approvate dalla FIDE, con validità dal 1 luglio 2009. Prima di vedere le varie norme, la FSI nell'assemblea elettiva di fine marzo, ha approvato tutte le modifiche statutarie previste nella bozza, che prevedeva tra le altre, l'eliminazione dell'incompatibilità tra Arbitro e istruttore; si suppone quindi che non ci sarà più l'incompatibilità tra Arbitro ed Istruttore, con gran beneficio per la promozione scacchistica. Nelle nuove norme FIDE è stato deciso che in caso di assenza di un giocatore all'inizio reale della partita, venga assegnata partita persa, modificando la vecchia regola che imponeva di attendere 1 ora; tuttavia sarà possibile, solo se verrà inserito nel bando della manifestazione, specificare un orario di ritardo ammesso da 0 a 60 minuti. La patta d'accordo è ammessa; si potrà proibirla solo se verrà inserita nel bando, indicando eventualmente anche il numero minimo di mosse entro le quali la patta d'accordo sarà regolare. Per la regola riguardo ai Cellulari o altri dispositivi di comunicazione, è stata aggiunta una precisazione nel caso l'arbitro conceda ad un giocatore di portare il dispositivo nella sala di gioco; in questo caso è ammesso, ma se il dispositivo dovesse squillare, si dovrà dare comunque partita persa. Gioco Rapido e Lampo - Fatto salvo il fatto che nelle partite di gioco rapido non è obbligatorio segnare le mosse sul formulario, se è presente un'adeguata supervisione del gioco (almeno un arbitro ogni tre partite) le partite saranno assoggettate alle regole del gioco a tempo lungo. Qualora questa "supervisione" non fosse presente, allora si seguiranno alcune eccezioni previste dal regolamento del gioco rapido (principalmente sulla gestione della mossa illegale e sulla caduta della bandierina). Questo fatto della "supervisione" è nuovo, ma potrebbe essere importante in alcune situazioni (ad esempio: spareggi di gioco rapido per determinare il vincitore di un torneo, come previsto nel caso della finale del Campionato Italiano Assoluto). Una regola simile è prevista anche nel regolamento del gioco Lampo, ma la supervisione deve essere di almeno un arbitro per ogni partita. I tornei che dovranno essere considerati per le variazioni Elo FIDE dovranno essere pre-registrati dalla nostra federazione ALMENO UN MESE PRIMA (2 mesi per tornei da giugno a settembre) dell'inizio del torneo. Nel caso questo non dovesse avvenire, il torneo potrebbe non essere omologato e quindi nessuna variazione elo FSI/FIDE, ma in ogni caso, alla federazione verranno addebitate delle penali. La lista Elo FIDE, a partire da luglio 2009, diventa bimestrale. Per ogni lista verranno considerati i tornei pervenuti entro 7 giorni prima dalla data di emissione della lista stessa. Anche la lista dell'Elo Italia seguirà questa nuova tempistica. Il nuovo punteggio minimo d'ingresso nella lista Elo FIDE sarà di 1200 punti. Un giocatore presente nella lista fide che non partecipa a nessun torneo nell'arco di un anno, sarà considerato INATTIVO ed escluso da tutte le liste fide per il periodo successivo. Le regole per ottenere l'Elo FIDE subiscono alcune variazioni. Ecco, in sintesi, come sarà possibile ottenere l'Elo FIDE da luglio 2009 in poi: - occorrerà giocare almeno 9 partite con giocatori già in possesso di Elo FIDE. - non è necessario giocare le almeno 9 partite tutte in una volta, ma si potranno ancora accumulare le cosiddette "tranche". - le tranche devono essere di almeno 3 partite ciascuna. - le tranche devono avere un valore superiore al minimo (1200 punti). - la prima tranche deve essere di almeno mezzo punto. - il meccanismo di calcolo del punteggio di ingresso è stato modificato leggermente: mentre ora si prende il valore di ogni tranche e si fa una media "pesata" con le altre tranche, dal 1° luglio il punteggio verrà calcolato come se le 9 partite fossero state giocate tutte in un solo torneo. Sono stati cambiati i K per il calcolo dell'Elo FIDE. I nuovi K sono i seguenti: 30 - finchè un giocatore rimane sotto i 2400 punti 20 - per ogni giocatore che raggiunge i 2400 punti; dopodichè rimarrà sempre fisso a 20, anche qualora il giocatore dovesse scendere sotto i 2400 punti. La differenza massima di punteggio tra due giocatori con elo FIDE era 350 punti, l'hanno portata a 400 punti. Quindi,una differenza di punteggio tra due giocatori di oltre 400 punti verrà, ai fini del calcolo del punteggio Elo FIDE, considerata come se tale differenza fosse esattamente di 400 punti. Anche per il calcolo dell'Elo Italia verrà considerata allo stesso modo. Fino ad ora, le partite tra un giocatore con Elo FIDE e uno senza Elo FIDE non erano conteggiate per il giocatore con Elo FIDE; dal 1° luglio verranno applicate invece le seguenti regole: Se un giocatore con Elo FIDE incontra un giocatore privo di Elo FIDE, la "performance" di quest'ultimo (se ha giocato almeno 3 partite, superato la soglia minima di 1200 e ottenuto almeno mezzo punto nella prima tranche) verrà conteggiata come se fosse il suo Elo "reale" per la variazione Elo FIDE del primo giocatore. Sono state inoltre modificate alcune norme relative all'acquisizione dei Titoli Internazionali e definiti i tempi di riflessione per gli stessi. Per dettagli e interpretazioni su queste regole, si dovrà aspettare il documento finale della FIDE che sarà emanato prima dell'entrata in vigore delle norme.